Italia, 2019, 130’, colore, DCP

sceneggiatura

tratto dal romanzo omonimo di

fotografia

montaggio

musica

scenografia

costumi

interpreti

Toni Servillo [Bruno Genko]


Dustin Hoffman [Dottor Green]

Valentina Bellé [Samantha Andretti]

Vinicio Marchioni [Simon Berish]

Caterina Shulha [Linda]

Orlando Cinque [Bauer]

Filippo Dini [Delacroix]


produttori

produzioni

in collaborazione con

distribuzione italiana

Samantha Andretti è stata rapita una mattina d’inverno mentre andava a scuola. Quindici anni dopo, si risveglia in una stanza d’ospedale senza alcuna memoria di ciò che le è accaduto. Accanto a lei c’è un profiler, il dottor Green: sostiene che l’aiuterà a recuperare la memoria e che insieme cattureranno il mostro. La caccia, però, non avverrà nel mondo reale. Bensì nella sua mente. Contemporaneamente, Bruno Genko, un investigatore privato che quindici anni prima era stato ingaggiato dai genitori di Samantha per ritrovare la figlia, ora che la ragazza è riapparsa, sente di avere un debito con lei. Anche lui proverà a catturare l’uomo senza volto che ha rapito Samantha. 

«Quando ho visto per la prima volta il film montato, sono rimasto sorpreso, era estremamente colorato e poi tendeva a entrarmi in testa. Questa è una cosa che mi ha scioccato. Il film non era uscito da me, ma cercava di entrare in me. Quando ti ritrovi a fare qualcosa che ti appartiene, a portarlo in scena, credi di essere l’artefice di tutto questo, pensi di poter dominare la materia. E invece quella stessa materia improvvisamente si impadronisce di te e mi auguro che questa sia l’esperienza che faranno anche gli spettatori». [Donato Carrisi, intervista di Carola Proto, www.comingsoon.it]

Donato Carrisi (Martina Franca, 1973), laureato in giurisprudenza con una tesi sul mostro di Foligno, inizia la sua carriera scrivendo per il teatro e collaborando a diverse sceneggiature per serie e film per la televisione, tra cui Casa Famiglia (2001), Nassiryia - Per non dimenticare (2007), Squadra antimafia - Palermo oggi (2009), Moana (2009). Il suo romanzo di esordio Il suggeritore (2009) diventa un bestseller venduto in più di venti paesi nel mondo. Scrive e dirige per il grande schermo l’adattamento del suo romanzo, La ragazza nella nebbia (Longanesi, 2015), presentato come pre-apertura alla Festa del Cinema di Roma nel 2017. Quest’opera prima gli vale un David di Donatello come miglior regista esordiente. Nello stesso anno pubblica L’uomo del labirinto che nel 2019 diventa il soggetto della sua seconda regia.

2019 L’uomo del labirinto

2017 La ragazza nella nebbia